"Francesca, io non amo particolarmente le foto, non sono fotogenico ed esco male."

Tac. 
Quante volte ho sentito questa frase pronunciata da spose e sposi come voi? Penso di aver perso il conto! 
Ci sono coppie che sembrano nate per stare davanti all'obiettivo della macchina fotografica, mentre altre si sentono intimidite e osservate.
Se stai leggendo questo post del blog, probabilmente fai parte della categoria di haters delle foto e il pensiero di un servizio fotografico di nozze ti terrorizza fin dall'inizio della pianificazione.
Beh, io ti capisco. Pur essendo una fotografa con anni di esperienza, mi sento pure io a disagio quando mi fotografano. È un sentimento del tutto naturale.
Ma: se vuoi uscire bene in foto come un attore di Hollywood, leggi questi cinque consigli che ti sto per dare, e fidati che avrai delle fotografie di matrimonio stupende. Credici! 

1. Stabilire complicità con il fotografo

Molto spesso può risultare difficile sembrare naturali con una macchina fotografica puntata contro. Soprattutto se ci sono fotografi dall’altro lato che scrutano ogni tipo di inquadratura possibile per far risultare perfetta la fotografia e non si curano delle vostre espressioni da tronco imbalsamato.
Il mio consiglio è quello di affidarsi a un fotografo che possa mettervi a vostro agio durante il servizio. Questo sembra un punto quasi sottinteso, ma vi assicuro che non è così.
E’ importante incontrarsi di persona prima del grande giorno in modo tale da creare complicità, e se non è possibile, mantenere un rapporto "amico di whatsapp". Sarà che sono una donna empatica e soprattutto estroversa, ma essere coinvolta nei preparativi del matrimonio è troppo bello.
Mi sento importante quando le spose mi messaggiano dicendomi: 

"FRA. Ma se piove che facciamo? FRA c'è un problema con tizio, FRAAA sto morendo di agitazione c'è un problema qui". 

I problemi esistono e li risolviamo insieme: offro consulenze di Calmiamolasposa gratuite.

 2. Quali sono i tuoi pregi?

Hai presente quella cosa del “lato migliore”? Esiste, esiste. Mettiamolo in risalto nelle fotografie.
Ti piace il tuo profilo? Ti piace il tuo sorriso? Sarò la prima ad apprezzarli, perchè se piacciono a te, inevitabilmente piaceranno anche a me. Valorizziamo la tua bellezza! 

3. Dimentica i difetti.

Difetti. Tutti li abbiamo. Per oggi dimenticali e ci rigiudichiamo allo specchio domani. Purtroppo.
Se il tuo naso ti dà fastidio: non lo inquadreremo in modo prepotente in fotocamera. Anzi, riuscirò a fartelo apprezzare pensando a qualche inquadratura magica. (Che poi lo vedi solo tu il naso brutto)

N.B. “EH ma tanto c’è Photoshop” non ditelo perchè divento triste.
Photoshop non è una magia: quello è un bel programma utile ma non posso farti diventare un’altra persona! Le fotografie devono essere reali e belle per tutti i microdifetti che ci vediamo. Altrimenti dov’è la naturalezza? Dai, il naso te lo SGOBBO solo se necessario. Facciamo così.

4. Siate naturali.

Una delle cose più belle dei servizi fotografici di coppia siete proprio voi. Quando vi guardate, quando vi abbracciate, quando vi parlate e non date peso a chi vi guarda: lì siete davvero stupendi. 
L'amore è super presente nel vostro giorno. Sfruttiamo questa brezza che si libra nell'aria per le fotografie. 
Il momento delle foto fuori è bello anche per questo: vi sto sequestrando dagli invitati che vi fanno ballare la Bomba e la Colita per lasciarvi a sussurrare le parole dolci. Non è poi così male, o no? 

 5. Affidatevi a me.

Ci sono qui io apposta: cosa ci preoccupiamo a fare, uscirete bene per forza. Mai uno sposo è uscito brutto con me. Il servizio sarò tutto un: 
"Alza il mento, mettiti così, mettiti cosà. Oh, bravissima va che belli! Perfetti"

Forse c'è più da preoccuparsi della mia esuberanza quando esce lo scatto, non di come uscirete quel giorno. Ah, e sai quanto tempo ci metto a fare le foto "in posa"? 

15-20 minuti.
Non voglio che la zia si arrabbi con te perchè il fotografo ti rapisce per tanto tempo. Voglio che vi godiate appieno il vostro giorno speciale e che vi divertiate. Io sono sempre lì nell'angolo, a scattare su di voi e gli invitati, anche quando ballate la Bomba.